domenica 24 novembre 2013

Endogenesi – Laboratorio IAMM "Riappropriazione urbana compartecipata"




Il 4 dicembre 2013 alle ore 17,00 a Napoli, presso la Libreria di Architettura Clean in Via Diodato Lioy 19, nell’ambito del ciclo “ferMenti d’Architettura” si terrà l’incontro con Endogenesi – Laboratorio IAMM dal titolo “Riappropriazione urbana compartecipata” organizzato dall’Associazione Culturale Mnèsicle.
L’ingresso è libero.

L’Associazione Culturale Mnèsicle nasce dalla volontà di cinque architetti napoletani di promuovere la cultura d’architettura a Napoli, una città bella, difficile e sempre sull’orlo di un possibile cambiamento: l’obiettivo del ciclo “ferMenti d’Architettura” è quello di far conoscere nuove chiavi di lettura della professione di architetto attraverso il racconto dei giovani protagonisti.


Il Laboratorio IAMM nasce dalla necessità di sei laureandi in Architettura (Marco Sorrentino, Vincenzo Montella, Francesco Aversano, Lorenzo D’Apuzzo, Fabio Cappello, Giulio Esposito) di confrontarsi con la realtà al di fuori dell’università. Nasce nel maggio 2010 come piattaforma di sperimentazione e partecipazione a workshop e concorsi.

Nel settembre 2012, dopo diversi studi e ricerche sullo sviluppo e urbanizzazione delle città con cui quotidianamente si rapporta, il laboratorio IAMM propone il progetto “Endogenesi_reazioni urbane dall’interno”, esperimento di libera progettazione compartecipata, orientato alla riappropriazione degli spazi urbani. La mission, del primo esperimento, è il recupero di sei ambiti nella cittadina di Angri (SA) che sono stati trascurati nello spregiudicato processo evolutivo della città e cercare di sensibilizzare il pubblico a vedere questi spazi come delle risorse e non come degli scarti o luoghi di risulta. La cementificazione scellerata e l’attuale crisi economica enfatizzano le manchevolezze del tessuto urbano, sempre più caratterizzato da non luoghi e funzioni non degnamente espresse.

Il progetto Endogenesi ha raccolto l’adesione di studenti e architetti i cui progetti, dal design all’architettura,  rappresentano una risposta concreta alla riappropriazione del tessuto urbano che il laboratorio ha promosso. L’esperimento è diventato oggetto e riferimento per tesi che avevano l’intento di promuovere il recupero degli spazi urbani. Nel giugno 2013, il progetto Endogenesi è stato ospitato nell’evento Riuso Buchi Neri durante le giornate NIB ARCTEC, tenutesi  in anteprima presso il complesso Santa Sofia a Salerno, e poi presso l’ex Tabacchificio Centola a Pontecagnano (Salerno).

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