1. “Nutrire
il pianeta, energia per la vita” è lo slogan di EXPO 2015. “ Condivisione dell’ energia” è uno dei
concetti che, più di tutti, rappresenta il padiglione Enel da Voi progettato.
Come è nata l’ idea progettuale?
Per il
padiglione Enel, il tema era quello di dover raccontare (all’interno di un Expo
legata all’alimentazione) l’approccio innovativo promosso da Enel di
distribuzione e condivisione dell’energia attraverso una rete intelligente, la
Smart Grid. Una distribuzione non più indifferenziata ma “demand response”,
gestendo in maniera flessibile i consumi per essere più sostenibili.
Per il
Padiglione Enel abbiamo voluto realizzare un intervento che rendesse visibile
la Smart Grid che genera la diffusione dell’energia, essa infatti è alla base
del pavimento e su di essa si innestano i vettori che vanno a creare il
Padiglione. Uno spazio che non è contenitore, ma un microcosmo nel quale il
visitatore può immergersi, scoprendo un’esperienza che ha anche un aspetto
ludico.
2. Obiettivo di EXPO 2015 è
definire soluzioni per alimentare l’ umanità in modo sostenibile che non
significa una maggiore produzione di cibo bensì una gestione più smart delle
risorse del pianeta. Anche la Smart Grid concepita da Enel non si occupa di
produrre energia ma di migliorarne la distribuzione. In che modo il progetto
del padiglione esprime l’intento di Enel per EXPO 2015?