KROPLUS, piattaforma telematica finalizzata alla
valorizzazione del territorio e non solo. Ci spiega da cosa e come nasce questo
progetto e quali sono gli obiettivi che intende perseguire?
L'idea di realizzare un progetto di valorizzazione del territorio nasce
circa vent'anni fa quando ero studente universitario e già innamorato perso
della mia terra. Poi gli studi e la mancanza di risorse hanno solo posticipato
un impegno già preso inizialmente verso il mio territorio ed in seguito esteso
a tutti i luoghi. Kroplus nasce in un periodo di forte congiuntura per dare una
speranza agli attori dei territori che con tale progetto hanno la possibilità
di riappropriarsi di un'identità dei luoghi che diventa opportunità di
sviluppo. Tra gli obiettivi Kroplus si prefigge quello di incrementare un
turismo culturale, sensibilizzando le attività produttive dei territori che
sono il reale volano di investimenti.
L’articolo 6 del Decreto Legislativo 22 Gennaio 2004, n. 42 parla di valorizzazione del patrimonio culturale quale esercizio delle funzioni e disciplina delle attività dirette a promuovere la conoscenza del patrimonio (…). Secondo Lei, in che misura la realizzazione di una piattaforma telematica come KROPLUS può contribuire a promuovere la conoscenza del nostro patrimonio culturale?
Il codice dei beni culturali e del paesaggio incentiva iniziative come la
nostra sia da parte di enti pubblici che sotto forma di associazione di
privati, ma personalmente mi ispiro anche alla Costituzione ove uno dei
principi fondamentali è la partecipazione, ovvero indirizzo o sensibilizzazione
ad effettuare scelte economiche tra cui la tutela e la promozione del
territorio. In un mondo che è sempre più social ed interconnesso, KROPLUS si fa
carico di concretizzare la partecipazione intesa non come una sorta di
imposizione dall'alto piuttosto come curiosità e senso di appartenenza a
partire dal basso.
Essendo KROPLUS un progetto giovane attualmente investe le proprie energie nel rendersi visibile al territorio mediante reperimento di tutte le informazioni utili ad arricchire i contenuti della piattaforma. Si valuteranno nell'immediato futuro iniziative culturali in forma diretta o con la collaborazione di associazioni; una cosa è certa, ci sono tante idee e cercheremo in ogni modo di poterle esprimere.
Chi sono gli attori coinvolti nel suo progetto e quali sono le eventuali figure professionali e non che si auspica possano contribuire a KROPLUS?
Attualmente partecipo e coordino in prima persona per verificare i processi e le funzionalità, ma a breve la piattaforma dovrà camminare con le proprie gambe ed alla redazione di KROPLUS spetterebbe il compito di verifica del rispetto dei contenuti e del codice etico. La piattaforma in fase di editing è aperta ad appassionati, liberi professionisti, enti culturali, associazioni ed operatori del settore. Devo ringraziare gli studiosi che mi stanno fornendo supporto immateriale in termini di consigli e informazioni ed il dott. Filippo Simone che sta collaborando mettendo a disposizione le sue esperienze in ambito commerciale ed organizzativo.
Se dovesse dare uno slogan al Suo progetto
quale sceglierebbe e perché?
"Spazio e uomo nel tempo"
perché sono le tre variabili correlate che generano la storia. Il progetto KROPLUS prevede la
geolocalizzazione delle attività umane nel tempo, dando anche risalto alle tipicità ed alle tradizioni.
Cosa ci dice sul brand scelto per KROPLUS?
La scelta del brand è stata una delle
fasi più travagliate, ovvero la necessità di condensare l'attività da svolgere
ed i valori relativi al progetto in simboli e parole. KROPLUS è la sintesi di “Kronos”
e “plus” ovvero una parola greca che tracci l'asse del tempo ed una parola
latina che indichi tutto ciò che c'è oltre il tempo, pertanto in KROPLUS ci
sono le nostre origini, il presente ed uno sguardo al futuro.
Ogni visitatore deve cogliere elementi distintivi che lo facciano sentire
a casa nel momento in cui sceglie di visualizzare i contenuti relativi al suo
territorio o che gli aprano nuovi scenari di conoscenza nel momento in cui
sceglie di conoscere contesti culturali estranei al proprio. Personalmente
preferirei utilizzare la parola "utente" al posto di
"visitatore" per il concetto di partecipazione, KROPLUS è uno
strumento che va usato e non una vetrina fine a sé stessa. L'augurio è che i
nostri sforzi siano utili agli utenti che per noi sono duplice risorsa in
termini di apporto di conoscenza e di incremento del turismo culturale.
a cura di Romina Muccio
a cura di Romina Muccio
Pasquale Facendola, ingegnere libero professionista, residente da sempre ad Altamura (BA), figlio di bracciante e casalinga. Appassionato sin da piccolo alle materie scientifiche e alla tipicità dei territori locali, nel 2015 ha dato voce ed espressione ad uno dei progetti che coltivava sin dal periodo universitario, ovvero la promozione e la valorizzazione dei territori. Il progetto prende forma nel 2016 attraverso lo sviluppo e l’attivazione della piattaforma dinamica KROPLUS che sta suscitando interesse oltre che per i temi attuali anche per gli sviluppi futuri.
www.kroplus.com